Nella cornice del piccolo paese alto atesino Montagna, al posto di un’antica segheria immersa nella natura, si trova il Manna Resort, un luogo volto all’assoluto benessere della mente e dello spirito.
Progettato e realizzato dallo studio Pichler Architects, l’hotel si sviluppa in più volumi e consente di fare un viaggio immaginario tra oggetti ed elementi provenienti da tutto il mondo, restando sempre perfettamente mimetizzato con il paesaggio circostante. In questo progetto Bagnara ha assunto un ruolo fondamentale, fornendo numerose e diverse tipologie di rivestimento in base allo stile di ogni ambiente e seguendo la posa su misura, così da assicurare velocità e qualità durante tutto il cantiere.
Tutti i materiali scelti provengono da varie parti del mondo e vanno ad abbinarsi alle diverse tradizioni di ogni zona del resort.
Verde Lapponia, quarzite norvegese, e Beola Nera, gneis grigio originario delle Alpi italiane, sono solo due delle pietre utilizzate per gli ambienti bagno che rendono ogni suite assolutamente unica.
L’esotico Nero Port Laurent, marmo proveniente dal Marocco con una calda struttura venata, è stato utilizzato per il bancone del bar.
L’esclusiva quarzite Kuroca dell’Angola invece, va a comporre un’ampia scalinata rendendo l’ambiente elegante e scenografico grazie alle sue venature dorate.
Negli ambienti esterni infine troviamo il porfido nativo che va a creare continuità e armonia con il panorama circostante.
Progetto architettonico: Pichler Architects
Progetto interni: Moretti Interiors
Foto: Alex Filz
